Carmen Souza è certamente una delle voci più interessanti della nuova generazione della cosiddetta world music.
Carmen Souza nasce a Lisbona nel 1981 da una famiglia cristiana di Capo Verde. Molto presto sperimenta la “Sodade”, il sentimento della mancanza di qualcuno dovuto alla lunga assenza del padre per via del suo lavoro in mare. Carmen cresce in un ambiente di mix di linguaggi dal Creolo al dialetto di Capo Verde che parlavano i genitori in casa, e il Portoghese, sempre comunque circondato da uno stile di vita capoverdiano.
“In una sola canzone, ci si addentra nei registri caldi e melodici delle grandi dive del jazz, per poi fuggire nel più terreno contemporaneo subito dopo … un mantello di musica capoverdiana su un abito tutto nuovo della cantante, questa stessa pone le distanze da ciò che è attualmente proposto da altri cantanti di Capo Verde “… un altro percorso di evoluzione e ristrutturazione del morna o Funana, dando loro una nuova ampiezza e vita”. Una Semana- Capo Verde
Indubbiamente, Carmen Souza è diventanta una vera e propria forza della world music e una delle cantanti jazz più in-demand in Europa, come qualcuno ha detto:. “Carmen Souza non deve decidere se la sua musica è jazz o ‘World Music’ Il suo stile è altrettanto unico come convincente e le sue radici Capo Verdiane così evidenti come il suo desiderio di creare un nuovo linguaggio sotto l’etichetta di ‘World Jazz’.
“Carmen Souza canta nel suo dialetto creolo nativo con un’intimità, sensualità e vivacità, caratterizzata da una straordinaria leggerezza. La sua musica ha una semplicità ingannevole, una rara chiarezza, derivata da una miscela unica di influenze, dal suo capoverdiano sfondo di jazz e soul moderno creazione di questo bellissimo vibrante, in gran parte acustico, ibrido accessibile. World Soul Music per il 21° secolo.” David Sylvian
Martedì 12 luglio – ore 21.30 – Ingresso 5 Euro
Chiesa di Bonistallo – Poggio a Caiano (Prato)
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